L’associazione tra malattie autoimmuni e colite microscopica rimane incerta. Ora un gruppo di ricercatori ha cercato di descrivere l’associazione tra le malattie autoimmuni e la colite microscopica utilizzando un disegno caso-controllo abbinato basato sui dati del registro nazionale.
Tutti i pazienti adulti danesi con una diagnosi di colite microscopica dal 2001 al 2018 sono stati identificati dai registri nazionali. Le probabilità di malattie autoimmuni sono state confrontate tra i casi con colite microscopica e i controlli abbinati per sesso ed età dalla popolazione di base. Le analisi sono state stratificate in base al sesso, all’età e ai sottotipi di colite linfocitica e collagenosa.
Sono stati identificati 15.597 casi con colite microscopica e abbinati a 155.910 controlli. In totale, 3.491 (il 22%) dei pazienti con colite microscopica avevano una malattia autoimmune concomitante rispetto a 16.521 (l’11%) dei controlli.
Le analisi hanno mostrato un aumento degli OR con 16 diverse malattie autoimmuni, in particolare di origine gastrointestinale ed endocrina, e disturbi del tessuto connettivo. Gli OR più alti erano per la celiachia (OR = 10.15; 95% CI, 8.20-12.6), la malattia di Crohn (OR = 2.47; 95% CI, 2.10-2.91) e la colite ulcerosa (OR = 6.73; 95% CI, 6.20-7.30). Nelle analisi stratificate l’età più giovane alla diagnosi e la colite collagenosa erano associate a probabilità più elevate.
Utilizzando i dati del registro nazionale, i ricercatori hanno quindi associato la colite microscopica a una vasta gamma di malattie autoimmuni, soprattutto di origine gastrointestinale (celiachia, malattia di Crohn, colite ulocerosa). I risultati suggeriscono quindi una predisposizione autoimmune alla colite microscopica.
(Alimentary Pharmacology & Therapeutics, 10.1111/apt.16614)


